Era la sera della vigilia di Natale ed in casa Grimaldi erano in corso i preparativi.
Natasha l’avrebbe passata assieme ai suoi, a suo fratello Matteo, a Marco, il suo fidanzato, e ai genitori di lui, invitati dai Grimaldi.
Ormai le due famiglie si conoscevano da diversi anni, Natasha e Marco sono una bella giovane coppia.
Lei, 23 anni, lavora in una parrucchieria mentre Marco, 25, frequenta la Facoltà di Economia.
Si erano conosciuti proprio nel salone dove lavora lei.
Lui era andato a farsi taglio di capelli ed era rimasto colpito dalla sua gentilezza e bellezza.
Al momento di pagare e uscire Marco si complimentò con lei dicendo che ci sapeva proprio fare e la invitò quella stessa sera a prendere un aperitivo se non avesse impegni.
Natasha rispose: “Perché no?”, le aveva fatto una buona impressione e poi lei era single.
Da quel momento incominciarono a vedersi più spesso, lui le diceva sempre che adorava i suoi lunghi capelli neri lisci e di non azzardarsi a tagliarli per nessun motivo al mondo, questa cosa la faceva divertire molto.
Suo fratello Matteo che aveva tre anni di meno era il classico nerd, di carattere chiuso, non aveva alcuna relazione sentimentale e passava ore a giocare davanti al computer.
La cena era ottima e la serata trascorse tra piacevoli chiacchere.
Natasha si preparò per uscire con Marco.
“Ma non aspettate la mezzanotte per scambiarci tutti insieme i regali?” chiese Enrica, la madre di Natasha.
“No mamma scusa, abbiamo degli amici che ci aspettano.” Rispose lei.
“Allora dai ce li scambiamo ora che mi fa piacere ci siate anche voi.” Replicò sua madre.
Marco intervenne e con aria abbastanza preoccupata disse: “Dai possiamo uscire tra un po’, non c’è problema amore. Solo che devi perdonarmi, per la fretta mi sono dimenticato il tuo a casa!”
“Ok va bene. Tranquillo amore, me lo darai domani.” Rispose lei.
Dopo lo scambio dei regali Natasha e Marco salutarono tutti e uscendo chiese al fratello se voleva unirsi.
Matteo la ringraziò ma disse che voleva assolutamente provare il nuovo Call of Duty che gli era stato appena regalato.
Una volta in macchina Marco tirò fuori un pacchettino e dando un bacio a Natasha disse: “Questo è il tuo regalo amore.”
Piena di gioia Natasha disse: “Wow grazie amore! Volevi farmi una sorpresa!”
“Si certo! Ma anche perché poteva essere non proprio appropriato aprirlo davanti ai nostri” disse che un sorrisetto furbo.
“Così mi metti curiosità mmm… Ora lo apro subito!” esclamò Natasha.
Una volta aperto scoprì che si trattava di un completino intimo nero.
Entusiasta del regalo Natasha propose a Marco un cambio di programma per la serata e gli chiese se aveva con se le chiavi di casa. Lui rispose di si e domandò il perché.
Natasha disse che voleva provarlo subito e potevano andare a casa del suo moroso, tanto i suoi genitori non sarebbero rientrati subito.
Marco accettò volentieri quella proposta piccante e avvisò gli amici che avrebbero ritardato un po’.
Arrivarono a casa di lui e una volta entrati Natasha disse che le era venuta in mente un’idea e invitò Marco a sdraiarsi nudo sul letto dei genitori chiudendo gli occhi e aspettando lì.
Marco disse che trovava la cosa era intrigante, non aveva mai pensato di farlo sul letto dei suoi.
Dopo qualche minuto Natasha si presentò con il completino sexy e disse a Marco di aprire gli occhi.
“Wow sei proprio eccitante!” esclamò lui.
“Vedo come ti fa effetto…” disse Natasha ammiccando.
Marco era supino sul letto e il suo ventre si gonfiava e sgonfiava velocemente per il respiro affannoso.
Natasha si avvicinò in modo sensuale e gli sussurrò che aveva una grande voglia di farlo, ma questa non era una novità 😉
Iniziò a baciarlo sul petto, sui suoi capezzoli per poi scendere più in giù e massaggiargli il pene.
Marco ansimante era quasi immobile, era Natasha a condurre il gioco, come sempre.
Natasha si mise sopra di lui, scostò le mutandine e, in preda alla libidine, sfregò sul glande la vulva umida.
Il pene in erezione entrò tutto facilmente, sfortunatamente la natura non era stata molto generosa con Marco.
Natasha lo scopò per bene pur non sentendo molto.
Marco era in estasi dal piacere ma non era mai molto rumoroso quando faceva sesso, all’incontrario della sua ragazza.
Dopo qualche minuto Natasha sentì inondarsi la fica del caldo seme, “ah sei venuto amore?” chiese a Marco.
“Si amore, ero così eccitato.” Rispose lui con voce sommessa.
Natasha disse a Marco di stare tranquillo e non preoccuparsi, gli diede un affettuoso bacio in bocca, poi aggiunse: “Dai ora andiamo a divertirci con gli amici!”.
Si rivestirono e raggiunsero gli amici che erano in un bar a bere qualcosa.
Restarono lì fin verso le 2:30, poi Marco accompagnò Natasha a casa.
Natasha cercò di essere più silenziosa possibile per non svegliare nessuno.
Vide una luce soffusa provenire dalla camera di suo fratello.
Entrò e accorgendosi che Matteo era ancora al computer disse sottovoce: “Matteo è tardi, ancora qui stai?”
“Hai ragione Naty, ero preso dal gioco nuovo e non mi sono accorto dell’ora, ora vado…”
Proprio in quell’istante sentirono dei rumorini provenire dalla camera dei genitori, erano chiaramente dei gemiti.
I due che non se l’aspettavano cercarono di soffocare le loro risate.
Natasha disse: “Almeno loro se la spassano e godono.”
“Ma che stai dicendo?” chiese Matteo un po’ allibito.
Natasha: “Beh vedi Matteo con Marco…”
Matteo: “E’ tutto ok? Mi sembra state benone insieme.”
Natasha: “Si si per carità è un bravissimo ragazzo, è sempre dolce e carino con me, ma c’è un problema di fondo…”
Matteo: “Cioè?”
Natasha: “Sei mio fratello, posso confidartelo senza problemi. Beh vedi quando lo facciamo io non godo quasi mai, è così (mimando con le dita il gesto di piccolo). E poi non si da neanche molto da fare…”
Matteo con faccia sorpresa disse: “Oh Naty mi dispiace tanto. Certo è un bel problema…”
Natasha con fare disinvolto si tolse i vestiti che indossava rimanendo in intimo e disse:
“Guarda che completo mi ha regalato stasera, gli ho fatto una bella sorpresa andando a casa sua ed indossandolo, naturalmente lo abbiamo fatto e… lui è venuto, anche fin troppo presto!”
Matteo: “Ma che fai Naty sei impazzita?”
“Perché non ti piace vedere un bel corpo di una ragazza?” chiese lei.
“Si si, ma sei mia sorella” rispose Matteo affannosamente.
Natasha rivolgendosi a suo fratello con voce calda: “Guarda sono rimasta con una voglia che non ti dico… Poi a sentire ora questi rumorini… Perché non mi chiavi tu?”
Matteo sgomento disse: “Ma hai bevuto Naty? E’ una cosa folle!”
Natasha si avvicinò a lui in modo sensuale e disse: “Si ho bevuto un po’ e si mi piacciono le cose folli… Dai solo per questa notte! Non lo saprà nessuno e domani ci dimentichiamo di tutto Matteo, come non fosse mai successo, te lo prometto.” Con un gesto improvviso mise una mano proprio li, sul pacco: “Wow, ma sei eccitato!”
Matteo iniziò a sudare e diventando rosso in faccia confessò con voce tremolante: “Naty io non l’ho mai fatto…”
“Ma proprio niente niente?” chiese lei.
“Qualche toccatina a vicenda, ma niente di più…” rispose Matteo visibilmente imbarazzato.
Natasha: “Beh consideralo come il mio regalo speciale di Natale. E poi la tua prima volta con me e non una che non conosci, puoi essere completamente rilassato e non farti problemi.”
Matteo con aria preoccupata disse: “E’ pericoloso, pensa se ci scoprono!”
Natasha prese la mano di suo fratello, la portò all’interno delle sue mutandine e facendogli sentire tutta la sua eccitazione disse: “Cerchiamo di stare attenti e fare piano fratellino…”
Poi sorridendo aggiunse: “E poi credo sono ben presi a fare altro… senti come gode la mamma!”
A quel punto Matteo, che ormai aveva un’erezione incontrollabile, cedette e decise di assecondarla.
Pur sapendo di fare una cosa talmente pazza e rischiosa si lasciò andare a quel perverso piacere vedendo sua sorella così arrapata.
Le fece un ditalino facendola bagnare ancor più.
Natasha cercò di soffocare le urla di piacere per non farsi sentire troppo e esortò suo fratello a tirarlo fuori.
Matteo timidamente si tolse i jeans ed i boxer, era così vigoroso.
Natasha rimase piacevolmente stupita sottolineando che aveva proprio un gran bel cazzo e che non era abituata a vederne uno di quelle dimensioni.
Lo prese in mano e guardandolo con occhi assetati di desiderio si mise a menarglielo.
La situazione era troppo eccitante con i genitori nella stanza accanto e loro ormai persi in quel “gioco” proibito cercando di trattenere il godimento.
Matteo a dispetto dell’apparenza e del fatto che fosse la sua prima volta si lasciò andare prendendo l’iniziativa, cosa che Natasha gradì molto.
Gli sfilò le mutandine e ficcando la testa tra le sue gambe si mise a leccarla avidamente.
Natasha era un bagno di umori e faceva fatica a smorzare i gemiti.
Il primo orgasmo sopraggiunse e fu così intenso da farle tremare le gambe.
I copiosi fluidi lavarono letteralmente la faccia di suo fratello che non esitò a trangugiarli.
Matteo disse che gli piaceva così tanto la sua fica che l’avrebbe leccata per ore.
Con faccia furbetta e soddisfatta Natasha disse: “Mmm sei davvero bravo con la lingua, non escludo di fartelo fare altre volte…”
E poi aggiunse: “Mi vuoi far morire di piacere Matteo… non sono mai venuta così con Marco, ora però voglio sentire il tuo cazzo ti prego!”
“Wow sei proprio vogliosa sorellina.” disse Matteo
“Eh mi devo rifare…” replicò lei facendo l’occhiolino.
Natasha fece sedere suo fratello nella comoda sedia da gaming e lei, infilando il grosso cazzo duro come marmo dentro la sua fessa fradicia, si mise seduta sopra rivolta verso di lui .
Natasha lo cavalcò selvaggiamente mentre suo fratello intanto prendeva in bocca il seno.
“Ma sei sicura che non lo hai mai fatto?” chiese lei.
“Si perché?” domandò Matteo.
“Per essere la tua prima volta sei così disinvolto, mi piace come sei porco. Con Marco me la sogno una trombata così… dai continua che mi fai godere ancora!”
Matteo strinse le natiche di Natasha tra le sue mani e la scopò ancora più forte.
Dovette perentoriamente tapparle la bocca per soffocare i gemiti di Natasha che si fecero sempre più forti fino a culminare in un secondo bagnatissimo orgasmo.
“Che bello Matteo, non ho mai goduto così tanto come stanotte! Wow sei pure molto resistente, ora ci penso io…” disse Natasha.
Si inginocchiò di fronte a lui e guardandolo in modo sensuale divorò letteralmente il suo gran cazzo.
“Dai dammi la sborra Matteo, la voglio tutta!” disse Natasha.
Matteo per il grande piacere strinse il più forte possibile i braccioli con le sue mani e venne copiosamente in bocca a sua sorella.
Natasha gustò tutto il caldo succo.
Matteo disse che era stata un’esperienza incredibile e sorridendo aggiunse che se trovava una ragazza come lei avrebbe dedicato meno tempo ai videogiochi.
Natasha lo ringraziò e disse che era esausta ma molto soddisfatta, raccolse i suoi indumenti e gli diede la buona notte.
Si erano promessi di farlo solo una volta, ma dopo quella notte sarebbero riusciti a resistere alla tentazione e a non pensarci più?

Angelo e diavolo